Fondazione FICO presenta “FAKE d.o.c. Dominazione di Origine (in)Controllata”

By September 12, 2018All, Food

Un approfondimento sulle Fake News sul cibo

Si è tenuta questa mattina, presso la fondazione FICO, la conferenza stampa di presentazione del Fake d.o.c Dominazione di Origine (in)Controllata che avrà luogo il prossimo 21 settembre ore 20.00 al Grand Hotel D’Aragona di Conversano (BA). L’evento vedrà esponenti del giornalismo, studiosi e imprenditori a confronto su un argomento che è riuscito ad entrare pienamente nel tessuto dell’informazione e nella vita quotidiana di ognuno: le Fake News sul cibo, chi le crea, che impatto generano e come si possono contrastare le notizie false, le bufale e la disinformazione.

Teresa Diomede, CEO Racemus co-organizzatrice di Fake d.o.c, ci dice “Con questo meeeting vogliamo comprendere meglio come distinguere e contrastare le fake news e riportare il senso e la verità nel dibattito collettivo e del mercato agroalimentare” e prosegue “Abbiamo preso coscienza del fatto che le persone non sono più capaci di riconoscere le notizie vere da quelle false. Quel che è ancora peggio è che troppo spesso le persone vogliono credere alle notizie false perché soddisfano i loro (pre)giudizi. Questo può portare a gravi ripercussioni. Lo storytelling sta diventando più persuasivo dei fatti effettivi” conclude l’imprenditrice.

Nick Difino, coordinatore e conduttore di Fake doc, afferma “In piena era della post-verità, verità alternative e mezze verità, le fake news sono il frutto avvelenato della libertà dei pareri espressi in rete e rappresentano un serio problema per le democrazie, la cultura, i mercati e la salute pubblica. L’opinione e la coscienza su cosa mangiare e cosa evitare, si forma oggi sulla diffusione di notizie spesso non certificate” e conclude il suo intervento “Con FAKE doc vogliamo avere un momento di scambio per trovare un fare comune che riporti ordine, poiché è possibile manipolare e orientare le decisioni dei cittadini, delegittimare personalità e istituzioni e inquinare perfino il dibattito scientifico con grande facilità.”

Gli esponenti presenti all’evento affronteranno il tema in questione analizzando il digital storytelling, la costruzione del “sensazionalismo”, l’effetto dei “confirmation bias” oltre al significato e utilizzo di neologismi come: “backfire effects”, “effetto bandwagon”, “fact checking”, “echo chambers”, “filter bubble” “omofilia” sino al futuro della “blockchain”.

Tra gli speakers che interverranno all’evento saranno presenti Silvano Fuso (Cicap), Noemi Urso (Butac, Bufale Tanto Al Chilo), Rossella Gigli (FreshPlaza.it), Piero Ricci (La Repubblica, Presidente Ordine dei Giornalisti di Puglia), Michele Cignarale (TboxChain, sistema di certificazione nella distribuzione) e Teresa Diomede. Vittorio Lattanzi (Lercio.it), concluderà l’evento con Lercio News condotto da Nick Difino.

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